Foto di Davide Francesco Larghi
Notturno
Ho intonato un canto.
Venuto non so da dove –
è scivolato come seta sulle mie corde.
Che sia dovuto agli sciolti capelli neri della notte?
O forse ai bianchi tratti sognanti della luna?
E la notte cantava, cantava
della solitudine che cullando a tutto dà pace,
cantava delle sognanti naiadi,
dei ruscelli senza brusio, del segreto della gora…
La notte aveva il fiato sospeso –
una rosa mi si è avvizzita tra le mani –
e tale la quiete come fosse svanito l’ultimo sospiro
del tutto.
Edith Irene Södergran, poetessa finlandese di lingua svedese.
San Pietroburgo, 4 aprile 1892 – Raivola, 24 giugno 1923
18 aprile 2014 at 10:23 pm
L’ha ribloggato su davidelarghi95.
"Mi piace""Mi piace"
19 aprile 2014 at 6:22 am
🙂
"Mi piace""Mi piace"
20 aprile 2014 at 6:05 pm
E’ sempre un piacere scoprire una poetessa che si ignorava! Grazie!
"Mi piace""Mi piace"
20 aprile 2014 at 6:31 pm
Ed è sempre un piacere sapere che c’è chi apprezza la poesia!
"Mi piace""Mi piace"