Loro
tutti gli anni, hanno sempre sedici anni.
Io, da quest’altra parte,
ogni anno che passa, ne ho uno in più.
Io, con tutta la strada fatta fino ad ora
e i ricordi che vanno e vengono.
Io, che ho ingoiato e digerito cibo gioie e dolori
Io che non ho più tempo per perdermi
perché non c’è nessuno disposto
a perdonare la mia tristezza.
Io, che posso farmi domande senza disperarmi
perché le cose sono quelle di sempre e, guarda,
possono toccarmi e non farmi male.
Io, che ho scoperto che le sirene non cantano più,
loro smaniosi di vivere,
così incoscienti da pensare
che saranno tristi o felici solo se lo vorranno
e che l’immortalità è il loro destino,
io, davanti a questi occhi…….
non ho più voglia di parlare della vita,
io, ora ne ho paura.
Annamaria Sessa