….come un uccello che solleva l’ultima luce sull’orizzonte e vola via con essa

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Il mare è calmo stanotte

a largo di Dover Beach

gli uccelli al crepuscolo

gridano sillabe

di qualche parola decostruita

che non siamo ancora capaci

di decifrare

per spiegare l’esistenza.

E sollevano l’ultima luce

con le proprie ali

e volano via con essa

oltre l’orizzonte

mantenendo il segreto.

 

Lawrence Ferlinghetti,  New York 24 marzo 1919
da “Un luna park del cuore”

 

Si dice che le belle persone non lascino mai del tutto questa terra,nei luoghi della loro assenza, infatti, possiamo vedere una scia luminosa, è la loro profonda, umanissima generosità. E’ così per Claudia Maria D’Antona che a Dacca ci viveva da vent’anni. Insieme al marito Gianni Boschetto, aveva fatto della loro casa, la base dei medici volontari dell’ Interethnos Interplast Italy onlus, un presidio prezioso per curare adulti e bambini in situazione di indigenza e con gravissime patologie. Anche mio figlio, partito con la missione di due anni fa, è stato accolto con amore e dedizione e, sempre, mi ha parlato di una donna di rara umanità e gentilezza. Oggi è un giorno molto triste per l’Italia e per la mia famiglia. Grazie di tutto, Claudia.


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